Parte il procedimento di riesame complessivo dell’AIA – l’Autorizzazione Integrata Ambientale – per gli impianti di termovalorizzazione di competenza di Regione Lombardia, che sarà affiancata da ARPA.
Con decreto 11240 del 28 luglio 2022 della Direzione Generale Ambiente e Clima di Regione Lombardia è stato dato avvio al riesame complessivo dell’autorizzazione integrata ambientale per gli inceneritori di competenza regionale ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della L.R. 26/2003, che prevede il riesame dell’AIA per i dieci termovalorizzatori presenti sul territorio lombardo, tra cui quello di Neutalia.
L’Autorizzazione Integrata Ambientale è richiesta ad alcune tipologie di aziende per permettere, a determinate condizioni, l'esercizio di un impianto o di parte di esso. In questo modo, le imprese possono uniformarsi ai principi di IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control) che, introdotti dall'Unione Europea per la prima volta nel 1996, riguardano il controllo e la prevenzione integrata dell'inquinamento.
Le aziende che gestiscono gli impianti interessati dal riesame devono inviare, entro le date previste dal calendario fornito dall’ufficio regionale, tutta la documentazione necessaria ai fini delle valutazioni delle condizioni di autorizzazione. In questo procedimento, sarà inoltre verificata la rispondenza di ciascun impianto alle BAT (Best Available Technology), ovvero le “migliori tecnologie disponibili”, validate a seguito della pubblicazione della Decisione della Commissione del 12 novembre 2019. L’UE ha infatti stabilito le migliori tecniche disponibili (BAT) per l’incenerimento dei rifiuti e sulla base di queste ultime la quale Regione Lombardia, quale autorità competente, dovrà avviare il riesame complessivo delle autorizzazioni garantendo la conclusione dei procedimenti entro 4 anni dalla pubblicazione della Decisione e quindi entro novembre 2023.
Neutalia è stata chiamata a presentare la documentazione entro febbraio 2023.