Il nuovo turbogruppo consentirà di trasformare tutto il vapore prodotto dal termovalorizzatore di Borsano in calore, per migliorare l’efficienza energetica e soprattutto alimentare il teleriscaldamento nei Comuni di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza.
Busto Arsizio, 5 aprile 2024. Entra nel vivo il progetto di teleriscaldamento di Neutalia, che consentirà di sfruttare il calore prodotto dall’impianto di borsano per alimentare il fabbisogno di 500 famiglie nei Comuni di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza. I piani attuativi del Decreto Energia, arrivati a fine marzo, hanno infatti reso disponibile il finanziamento pari a 16 milioni di euro, che consentirà lo sviluppo del piano industriale, che prevede di adottare un nuovo turbogruppo, più potente ed efficiente, capace di produrre 16 MW di potenza grazie al recupero di tutto il vapore prodotto dall’impianto. Come da cronoprogramma, il Piano dovrà essere terminato entro il 31 dicembre 2027.
“Il Decreto Energia aveva confermato i finanziamenti previsti dal nostro piano industriale, e oggi, con i decreti attuativi appena pubblicati, possiamo procedere con la messa a terra del progetto di teleriscaldamento, spiega Michele Falcone, presidente di Neutalia. Intendiamo proseguire secondo la nostra road map, in primo luogo realizzando una serie di interventi preliminari che consentiranno di migliorare l’efficienza dell’impianto e generare valore per il nostro territorio. In questo senso, la nuova turbina ci consentirà di alimentare il riscaldamento di centinaia di persone con energia pulita e rinnovabile”.
Il progetto è interamente finanziato dai fondi stanziati dal Decreto Energia, pari a oltre 15,6 milioni di euro, e consente un taglio delle emissioni di 12.600 ton/anno di CO₂, con un risparmio di oltre 7 milioni di metri cubi di metano. Secondo il piano industriale, l’installazione del nuovo turbogruppo è prevista per il 2025 e sarà operativo, dopo i test e i collaudi, già nel 2026. Secondo quanto riportato nel decreto attuativo che consente di accedere ai finanziamenti stanziati dal Governo, l’allacciamento alla rete di teleriscaldamento dovrà essere concluso (analogamente a quanto previsto inizialmente dal PNRR) entro il 2026.
Trattando tutto il vapore prodotto dall’impianto, consentirà di generare oltre 16MW di potenza. L’allacciamento alla rete di teleriscaldamento consentirà di fornire calore a 500 utenze tra condomini, edifici pubblici, scuole, ospedali ma anche servizi commerciali nei comuni di Legnano, Castellanza e Busto Arsizio.
Il piano industriale di Neutalia prevede 112 milioni di euro di investimenti per sostenere l’economia circolare e la decarbonizzazione. Secondo il piano, Neutalia genererà ogni anno 14 milioni di euro di margini lordi che serviranno a sostenere il programma di investimenti diretti e indiretti sul territorio, in linea con la natura di azienda interamente pubblica. La produzione annuale di energia elettrica assicurata dall’impianto sarà sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 30.000 famiglie. Neutalia integrerà la produzione energetica del termovalorizzatore agli impianti di teleriscaldamento della zona, ricavando energia dai rifiuti.