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Migliorano i dati ambientali, aumentano i rifiuti urbani trattati che provengono dal territorio, e si riducono i rifiuti speciali e ospedalieri: partita la produzione di energia elettrica. Questi i risultati ottenuti nel corso del primo anno gestito interamente dalla società benefit che sta per avviare il nuovo Piano Industriale.

Busto Arsizio, 31 maggio 2023. Valori emissivi ben al di sotto dei limiti di legge, riduzione del 15% degli Nox (ossidi di azoto) rispetto al 2021 e drastica diminuzione delle perdite di acqua, che dal 24% passano al 5%. Incremento del trattamento di rifiuti urbani che provengono dal territorio, riduzione di un terzo dei rifiuti speciali e ospedalieri trattati e l’avvio della produzione di energia elettrica secondo i principi dell’economia circolare. Neutalia ha presentato oggi ai suoi stakeholder la relazione annuale 2022 per la gestione del termovalorizzatore di Borsano.

Il 2022 è stato il primo anno a completa gestione Neutalia, che ha iniziato a operare dal 1° agosto del 2021 e che aveva visto in primo luogo l’avvio della manutenzione straordinaria di tutte le sezioni d’impianto compromesse nel corso dell’incendio del 2020. Nel corso del 2022 si sono visti i primi risultati del nuovo corso gestionale, e a fine anno è stato presentato il nuovo Piano Industriale, che si fonda su un programma di investimenti pari a 112 milioni con traguardo al 2047, volti a sostenere l’economia circolare e la decarbonizzazione, per generare valore per il territorio e la comunità e per creare le condizioni per una progressiva autonomia energetica, capitalizzando l’energia prodotta dall’impianto.

Il Piano punta a una maggiore efficienza e a incrementare le performance ambientali del termovalorizzatore tramite interventi a monte (una variazione del mix di alimentazione di rifiuti e attività di recupero di materiale da inviare a riciclo e recupero) e a valle (connessione alla rete del teleriscaldamento), e poggia su 5 pilastri fondamentali: Circolarità, che significa incremento del recupero di materia minimizzando la quantità di rifiuti e scarti avviati a smaltimento; Sostenibilità, attraverso la riduzione delle emissioni nel territorio servito e adottando le migliori tecnologie disponibili per incrementare l’efficienza dell’impianto; Innovazione, attraverso l’adozione di tecnologie che promuovano l’economia circolare;  Collaborazione con tutti i cittadini, le associazioni e gli stakeholder delle comunità locali; Territorio, al quale fornire energia e calore in modo crescente sfruttando i rifiuti che qui vengono prodotti e processati.

L’attività svolta nel corso del 2022 persegue gli obiettivi identificati dal Piano industriale, a cominciare dal miglioramento dell’efficienza dell’impianto nel segno della circolarità. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria hanno permesso di incrementare le ore di funzionamento delle due linee di incenerimento, in particolare la Linea 1 (+19%) rispetto all’anno precedente. La quantità di rifiuti trattata è aumentata del 4,2%, con una importante crescita dei rifiuti urbani (+32,8%) a fronte della diminuzione di rifiuti speciali (-35%) e ospedalieri (-11,5%) trattati.

Circolarità, Sostenibilità e Territorio sono i pilastri alla base del programma avviato nel corso del 2022 per l’abbattimento delle emissioni di fumi e ossido di azoto (NOx), diminuiti del 15% nel corso del primo anno di gestione. Grazie ai nuovi filtri installati sulla Linea 1 verranno abbattuti ulteriormente diossine e furani, con risultati evidenti già nel corso del 2023. Anche sul fronte delle perdite di acqua l’efficientamento è evidente: nel 2022 tali perdite sono state contenute al 5% dell’acqua prelevata e impiegata, a fronte del 24% del 2021.

Il 2022 ha visto anche la conclusione degli interventi di adeguamento del Blocco 5 e del Blocco 6, comprensivi dei lavori di asfaltatura, l’approvazione del progetto per la copertura in cemento armato dell’impianto di smaltimento rifiuti, l’avvio della prima turbina (ferma da gennaio 2020) per la generazione di energia elettrica (Linea 2) e a fine anno, a dicembre, anche l’avvio della seconda turbina (Linea 1).

Neutalia, grazie alla riattivazione delle due turbine, ha anche avviato la produzione di energia elettrica, che nel corso dell’anno 2022 è stata pari a 16.315 MWh. Il piano Benefit dell’azienda prevede anche un percorso di riduzione delle emissioni con obiettivo la carbon neutrality, con misure di compensazione per un investimento di 250 mila euro nel periodo di progettazione e costruzione dell’impianto e di 4 milioni nel periodo successivo.

Infine si segnala che nel corso del 2022 la società ha integrato il proprio sistema di gestione con la certificazione ISO 9001, certificazione che si aggiunge a quelle emesse secondo le norme 14001 e 45001.

 

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