In funzione dal 16 dicembre, innalza la capacità di produzione di energia elettrica dell’impianto a 11 MW. Investiti 3,6 milioni di euro nel ripristino delle 2 turbine.
«Un passaggio importante e atteso nel processo di revamping e riqualificazione dell’impianto»
Busto Arsizio, 28 dicembre 2022 | La seconda turbina dell’impianto di termovalorizzazione di Borsano è entrata in funzione il 16 dicembre scorso, innalzando la capacità di produzione di energia elettrica dell’impianto a 11 MW elettrici. La seconda turbina si aggiunge quindi alla prima, in funzione dal 26 aprile 2022. Gli investimenti complessivi necessari al ripristino delle 2 infrastrutture ammontano a 3,6 milioni.
L’impianto di Neutalia è così nuovamente provvisto di due linee di termovalorizzazione, in cui la sezione di recupero energetico, a valle del generatore di vapore, è costituita da due turbine a vapore a condensazione. Ciascuna di esse è poi accoppiata a un alternatore capace di produrre energia elettrica fino a una potenza di 5,5 MW. Nell’assetto originale, l’impianto richiede circa 2 MW di potenza per poter funzionare: tale energia viene quindi auto-consumata mentre la quota restante (9 MW) viene immessa in rete.
Con il riavvio della seconda turbina l’impianto torna a essere in piena efficienza e a produrre energia, diventando un tassello importante nell’economia circolare del territorio dell’alto milanese.
L’impianto, ora a piena efficienza nella produzione energetica, è capace di produrre 60.000 MWh/anno, corrispondenti al fabbisogno annuale di circa 30.000 famiglie.
«Il ripristino della seconda turbina è un passaggio tanto atteso quanto strategico nell’ambito del complesso procedimento di revamping dell’impianto – commenta Michele Falcone, presidente di Neutalia. L’impegno della società nel riportare a piena efficienza Borsano, e trasformarlo sempre più in uno strumento di economia circolare capace di valorizzare i rifiuti e creare energia, registra un’ulteriore concreta realizzazione grazie a questo nuovo assetto impiantistico».