L'economia circolare è un’economia pensata per potersi rigenerare e si basa su un principio fondamentale: riutilizzare i materiali di scarto per alimentare nuovi cicli produttivi, riducendo al minimo gli sprechi.

La gestione integrata della filiera dei rifiuti di Neutalia è un perfetto esempio di economia circolare: dalla materia non più riciclabile nasce infatti energia.  Dai rifiuti solidi urbani e ospedalieri che non sono più recuperabili, grazie al processo di recupero e valorizzazione, si ottiene energia elettrica che viene riutilizzata, evitando così il consumo di energia proveniente da fonti non rinnovabili. Grazie a questo processo si riducono gli sprechi, si tutela l’ambiente e si riducono le emissioni di anidride carbonica, superando il modello energivoro legato all’economia lineare.

In questo processo, noi di Neutalia stiamo lavorando per costruire sinergie tra il mondo dei rifiuti e il servizio idrico integrato, due settori strategici per la transizione ecologica. La Commissione Europea ritiene infatti che idrico e rifiuti siano settori cruciali per abbattere le emissioni di CO2, contribuendo così alla realizzazione degli obiettivi del Green New Deal. Per questo ci stiamo impegnando per costruire un approccio sempre più sinergico tra i settori water e waste, per dare una spinta alla transizione ecologica del nostro territorio. 

Un obiettivo che sarà perseguito anche tramite campagne di comunicazione e stakeholder engagement grazie alle quali superare l’idea di rifiuto come inutile scarto, e rafforzare invece l’idea del rifiuto come preziosa risorsa da valorizzare.